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- Rolex Sea Dweller Comex ref. 16600 ser. N Full Set super Full Set
- importante orologio da collezione
- Garanzia a vita sull’originalità
- Revisionato – Garanzia di un anno sul funzionamento
Rolex COMEX Sea-Dweller ref. 16600 ser. N Full Set
Prezzo su richiesta - Call For Price
Rolex Sea Dweller Comex ref. 16600 ser. N Full Set
Seriale N4459**,1992
Cassa:
in acciaio in ottime condizioni
Seriale e referenza sono perfettamente visibili tra le anse
Quadrante:
quadrante originale Rolex Comex
Big Logo
in perfette condizioni
Fondello:
originale Rolex Comex
inciso all’esterno con numero di assegnazione COMEX 3254
scritte dritte
interno inciso con referenza e seriale
in ottime condizioni
Bracciale:
bracciale Oyster ref. 93160A
clasp PJ9
in ottime condizioni
Accessori:
Full Set (scatola Rolex con sticker 16600, garanzia traforata Rolex, libretti, calendario, tags, ancoretta, tabelle Comex, gadget Comex).
Prezzo su richiesta
Un orologio da veri intenditori.
Ma cos’è COMEX?
La Compagnie Maritime d’Expertises “COMEX” è stata fondata a Marsiglia nel 1961 da un ingegnere, nato nel sud della Francia nel 1929 di nome Henri Germain Delauze.
Negli anni 50′ incontra proprio qui il comandante Cousteau con il quale instaura una collaborazione per lavorare in scavi sottomarini.
Delauze e COMEX hanno affrontato un’incredibile sfida industriale e umana: la conquista degli abissi.
Negli anni ’70, dopo la “crisi petrolifera”, migliaia di piattaforme off-shore sono sorte in tutto il mondo e COMEX era quasi l’unico in grado di ripararle e lavorarci.
COMEX disponeva di un centro di ricerca e sviluppo, un centro di simulazione, 2000 dipendenti (800 subacquei) in tutto il mondo e un’incredibile scelta di barche, chiatte e batiscafi.
Veniamo alla relazione con il mondo dell’orologio.
Gli anni ’60 sono stati un periodo di esplorazioni e conquiste per l’uomo.
L’esplorazione dello spazio e il futuro erano una vera e propria ossessione dell’epoca, alimentata ulteriormente da film evento come “2001: Odissea nello spazio” e “Il pianeta delle scimmie” entrambi usciti nel 1968.
Sebbene questa euforia abbia raggiunto il picco con lo sbarco sulla Luna nel 1969, l’ossessione per la conquista dell’ignoto è rimasta. Per i marchi che producono orologi ,il forte interesse collettivo per l’esplorazione ha rappresentato una nuova opportunità per portare i propri prodotti a un livello completamente nuovo e soprattutto ha rappresentato l’opportunità di rendere iconici i propri orologi cavalcando l’onda degli avvenimenti di quei tempi.
Rolex e Omega si erano già contrapposte per affermarsi come brand nella conquista dello spazio, adesso stava per cominciare la nuova competizione molto più vicina alla Terra: la corsa verso le profondità dell’oceano.
Sia Rolex che Omega erano ansiosi di dimostrare la loro abilità di saltare a bordo della nuova tendenza che era l’immersione in acque profonde.
Le immersioni in saturazione erano sia pericolose che eccitanti, come ha dimostrato la Marina degli Stati Uniti negli anni ’60 con lo sviluppo di habitat subacquei sperimentali come SEALAB I, II e III, costruiti per testare i limiti della razza umana.
L’obbiettivo delle immersioni in saturazione era quello di saperne di più sui limiti umani dello sforzo fisiologico e psicologico, spingendo le immersioni in acque profonde in una nuova era.
L’orologio perfetto.
Per Rolex e Omega, coinvolti nella rivalità aziendale, c’era un enorme valore nell’essere scelti da COMEX, poiché si battevano per l’opportunità di vendere il miglior orologio subacqueo al mondo.
Omega è stato il primo a presentare un Super Sub. Dopo aver inconsapevolmente conquistato lo spazio con il suo “orologio Moon”, Omega ha messo gli occhi più vicini a casa, stringendo una partnership esclusiva con COMEX dal 1968 al 1971.
Omega ha lavorato a stretto contatto con Comex testando prototipi e sviluppando nuovi orologi. Il più famoso, l’Omega Seamaster 600 Ploprof.
Il contributo di COMEX ha prodotto un orologio che mette al primo posto utilità, funzionalità e robustezza.
Omega nutriva grandi speranze per questa partnership e aveva pianificato di commercializzare il successo ottenuto con un comunicato stampa approvato da COMEX intitolato “Spazio interno”. Un complemento perfetto alle loro precedenti credenziali pubblicitarie di “Spazio Esterno”. Se Omega avesse ottenuto lo stesso successo con COMEX, i suoi concorrenti sarebbero stati debellati, in particolare Rolex, che a quel tempo si era concentrato sulla collaborazione con la Marina degli Stati Uniti nello sviluppo dei suoi orologi subacquei.
Alla fine la relazione di Omega con COMEX naufragò e non molto tempo dopo Omega commercializzò il primo Ploprof sul mercato nel 1971.
La stessa COMEX aumentò di popolarità, si spinse ulteriormente alla ribalta, ottenendo successo dopo successo.
Prima della partnership con COMEX, Rolex aveva un approccio molto diverso per testare i propri prodotti. Prestava i propri orologi a subacquei in cambio di report sui test di funzionalità.
Quindi, come racconta la storia, nel 1971 l’allora CEO di Rolex, Andre Heiniger, contattò il fondatore di COMEX Henri-Germain Delauze con una proposta piuttosto semplice ed indecente.
Rolex avrebbe rifornito gratuitamente TUTTI i subacquei COMEX di speciali orologi Rolex Submariner e Sea-Dweller (e non solo per le missioni), in cambio COMEX avrebbe dovuto fornire rapporti dettagliati sull’analisi delle prestazioni. In questo modo COMEX avrebbe avuto a diposizione orologi secondo le proprie necessità.
Dire che il Sea Dweller è stato realizzato per Comex non è esatto. In realtà, il Sea-Dweller è stato realizzato per i subacquei SEALAB, infatti la ref. 1665 è stata creata prima della collaborazione di Rolex con COMEX nel 1971. Nello stesso anno il Rolex Sea-Dweller 1665 è stato messo in catalogo, dopo 5 anni di prototipazione.
Rolex o Omega?
Per quanto riguarda lo strumento migliore si può affermare che entrambi i Brand abbiano fatto il loro lavoro. Tuttavia, la tecnologia con Valvola ad Elio sviluppata da Rolex durante questo processo ha avuto un successo maggiore nei decenni a venire grazie anche alla miglior portabilità, strategia poi imitata da Omega.
Omega ha vinto la battaglia dello spazio, ma Rolex ha vinto la guerra in mare.
Rolex ha continuato la collaborazione ufficiale con Comex fino al 1997, conclusa con il Rolex Sea-Dweller ref. 16600 e Submariner ref. 16610.
Quindi, per il 16600 abbiamo 3 lotti, con approssimativamente:
100 pezzi sul seriale N con quadrante big logo, incisione CX-Rolex ‘dritte’ sul fondello, e numero di assegnazione 32XX
100 pezzi sul seriale T / U, quadrante big logo, incisione CX-Rolex ‘arrotondato’ sul fondello, e numero di assegnazione 33XX
Ultimo lotto, seriale F (che comprende meno di 20 pezzi in tutto, tra cui una maggioranza di 16610) quadrante big logo, incisione CX-Rolex ‘arrotondato’ sul fondello, e numero di assegnazione 34xx (tutti questi orologi non sono mai stati assegnati per delle missioni subacquei )
Durante la partnership, Rolex è stata coinvolta in numerosi record mondiali altamente pubblicizzati, evidenziando quanto fosse a suo agio il Sea-Dweller nelle profondità più profonde dell’oceano.
Per Rolex funzionalità e impermeabilità sono i fattori di traino dell’innovazione del marchio ancora oggi.
Indipendentemente dal marchio, un orologio COMEX è raro, speciale e molto ricercato. Ed è comprensibile, poichè questi non erano orologi venduti in negozio e proprio come gli orologi militari, sono stati affidati con uno scopo molto specifico.
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